Detenzione di sostanza stupefacente e confisca di somme di denaro

La confisca del denaro comporta l’applicazione di una misura di sicurezza illegale, ove applicata con riguardo a una fattispecie, la detenzione di stupefacenti, intrinsecamente incompatibile con i casi previsti dall’art. 240 c.p. Non è revocabile in dubbio, infatti, che, a fronte del reato di illecita detenzione, il denaro rinvenuto nella disponibilità dell’imputato non possa considerarsi profitto del reato, nè sia altrimenti collegabile all’illecito, di talchè la confisca del denaro è incompatibile con il reato in esame ( Corte di Cassazione, sesta sezione penale, sentenza n. 2762/24 depositata il 22.1.24)