Operazioni dolose causative del fallimento

Integra il delitto di causazione del fallimento per effetto di operazioni dolose, previsto dall’art. 223, secondo comma, Legge Fallimentare, l’omesso versamento dell’I.V.A. e dei contributi previdenziali che abbia causato il dissesto della società, potendo il reato fallimentare concorrere con quello tributario e con quello previdenziale in ragione della diversità dei beni tutelati e della struttura dei reati (Corte di Cassazione, Quinta Sezione Penale, sentenza n. 46429/23 depositata il 17.11.23)