Integra il reato di turbamento delle funzioni religiose la condotta del cittadino che, durante la processione in onore del santo patrono, grida “vai via” al vescovo. Il collegio giudicante ha escluso l’esimente del diritto di critica (Corte di Cassazione, 3^ sezione penale, sentenza n. 1253/24 depositata in data 11.1.24)